La procura ha chiesto quattro rinvii a giudizio nell’inchiesta su un racket degli affitti nell’ex hotel Astor. Tra loro, lo zio materno della piccola Kata, al quale era affidata il giorno che è sparita. Contestati a vario titolo i reati di estorsione e tentativo di estorsione, rapina, tentato omicidio e lesioni gravi, ai danni di occupanti della struttura tra novembre e la sera del 28 maggio, quando un uomo fu costretto a gettarsi da una finestra per sfuggire a un’aggressione.