Liliana Resinovich, riesumato il corpo alla presenza del marito: “Spero che tutto finisca”

 

“Domani sono 26 mesi che Liliana non c’è più. Ancora adesso non abbiamo risposte e mi domando perché, cosa è successo. Questa è una cosa che andava fatta per dare la parola fine, io spero che dopo lasceremo in pace Liliana”. E’ l’amaro commento di Sebastiano Visintin, rivolto alle telecamere di operatori e giornalisti, nel giorno, al cimitero di Sant’Anna a Trieste, della riesumazione della salma di sua moglie, Liliana Resinovich, scomparsa di casa il 14 dicembre del 2021 e ritrovata morta il 5 gennaio del 2022.

“Ora aspettiamo queste risposte. Ho molto dolore, quello che ho visto oggi è una cosa che non auguro a nessuno”, ha detto Sebastiano ricordando i “32 anni vissuti insieme” a Liliana. “Sono dolori che ti prendono dentro, in profondita’”, ha concluso Visintin. “E’ stata durissima. Adesso piano piano cercherò di non pensare. Con la speranza che tutto finisca”.

Ansa

  • Le proposte di Reggini Auto