Dopo 4 mesi dall’elezione della Reggenza di garanzia; dopo 3 mesi dallo scioglimento del Consiglio; dopo una lunga e discutibile ordinaria amministrazione, siamo ancora ai sonnacchiosi e inutili riti pseudo istituzionali che registrano un penoso dibattito-non dibattito parlamentare.
Mentre il mondo corre di fronte a sfide epocali, noi ci guardiamo allo specchio pensando come siamo belli, come siamo bravi, va tutto bene.
In tutto questo tempo, il teatrino della DC ha rappresentato la telenovela che doveva portare al Grande Inciucio dopo quello disastroso con RETE. Il tentativo di compromettere e distruggere anche Libera era già nell’aria ma veniva smentito seguendo il copione dell’alleanza occulta tra DC e RETE.
Siamo dunque alla vigilia del varo del governone della continuità, dei 44 ( che coincidenza! ) in clamorosa contraddizione con la volontà dei cittadini che hanno votato per il rinnovamento, per la trasparenza, per il cambiamento.
Ancora una volta la DC si è presa le Segreterie chiave che rispondono perfettamente ad un disegno politico dominante e ha lasciato agli alleati i posti degli strapuntini.
Sarà un governo forte nei numeri ma debolissimo nella politica come vuole la cricca. Una cricca viva e vegeta che ha i pieni poteri e che soffoca sul nascere qualsiasi tentativo di progresso e di cambiamento.
Emilio Della Balda