Milano. Automobilisti truffati con una multa di 25 euro sul parabrezza. Il QR code rimandava ad un sito fasullo della Polizia.

Milano, la polizia locale sta indagando su un inganno che coinvolge finti verbali di contravvenzione. Un automobilista, dopo aver trovato una presunta multa sul parabrezza della sua auto in Piazzale Lagosta, ha scoperto trattarsi di una frode. Il falso verbale, che imponeva un pagamento di 25 euro ridotto a 12.50 euro se saldato entro due giorni, mancava di indicazioni specifiche su luogo e data dell’infrazione.

Il cittadino, convinto di non aver violato alcuna norma stradale, ha immediatamente contattato le autorità locali. Si è scoperto che la multa era un volantino con un QR code funzionante, che rimandava a un sito fasullo, mascherato da pagina ufficiale della Polizia di Stato. Qui, gli utenti venivano indotti a inserire i dettagli della loro auto e a effettuare un pagamento.

Sorprendentemente, il fine sembra essere stato la sottrazione di denaro e non il furto di dati personali, come spesso accade in questi casi. Le indagini sono attualmente in corso per tracciare la destinazione dei fondi sottratti attraverso le transazioni online.

Un caso simile si era verificato il 18 novembre ad Abbiategrasso, vicino a Milano, con un modus operandi quasi identico ma un logo comunale diverso. Anche in quell’occasione, i cittadini erano stati indotti a pagare una somma minima, suscitando sospetti e portando a segnalazioni prima che l’amministrazione locale smentisse l’esistenza di tali multe.

Per ora, non si sono verificate altre segnalazioni di questo tipo nel capoluogo lombardo, ma le autorità stanno esaminando la possibilità che il raggiro sia stato replicato in altri comuni.

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