San Marino. Caso Titoli. Testimone Luca Boschi: ”Nicolino Romito mi disse che era stato ingaggiato da Confuorti”

L’ex Presidente Cda Carisp Nicolino Romito

Ascoltato anche il consigliere Luca Boschi, che all’epoca dei fatti era coordinatore di Civico 10. A proposito del cosiddetto prestito Leiton, in scadenza a fine giugno 2017, ha riferito di essere stato contattato dall’allora direttore di Cassa di Risparmio Dario Mancini – contrario al rinnovo – e che sul dossier ci furono riunioni di maggioranza da cui emerse un orientamento contrario, nonostante le insistenze, in senso opposto, dell’allora Segretario di Stato alle Finanze Celli. Boschi ha anche parlato di dinamiche anomale nel cda di Cassa di Risparmio che varò il bilancio d’esercizio 2016 e poi anche di pressioni da parte del direttore generale di Banca Centrale Savorelli che – ha detto – arrivò addirittura a minacciare di commissariare Carisp inducendo il Governo a varare rapidamente un decreto che introduceva anche il parere del Ccr sui provvedimenti di rigore che altrimenti erano di competenza esclusiva di Banca Centrale.

Citata, dal consigliere, anche una confidenza che gli fece Nicola Romito, presidente del Cda di Cassa di Risparmio che approvò il bilancio ‘monstre’ con un passivo da 534 milioni: “Mi raccontò – ha dichiarato Boschi – di essere stato ingaggiato di fatto da Confuorti”. (Fonte Rtv San Marino).

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